sábado, 1 de noviembre de 2008

Associazione Giuseppe Verdi en YOUTUBE

Con el nombre de Giusminni aparece en YOUTUBE una excelente recopilación de videos con las actvidades de la Associazione Giuseppe Verdi de de Maddaloni, provincia natal de Filomena Diodati. Allí se pueden ver en videos las últimas presentaciones de esta agrupación musical. Su introducción en italiano dice: "Raccolta di video correlati all'attività dell'Associazione Giuseppe Verdi di Maddaloni (CE), dei suoi iscritti e di quanti si ritengono amici dell'Associazione e dell'Orchestra "LUCE", sua emanazione"

domingo, 29 de junio de 2008

OPERA PARA TODOS


La excelente página web www.lirica.cl presenta un link con fotografías de la presentación de Filomena Diodati en la Opera "La Serva Padrona" y "El Maestro Di Capella"

Debutta lo spettacolo di Roberto De Simone:

Roberto De Simone
Roberto De Simone

L'evento teatrale al Mercadante
Debutta lo spettacolo di Roberto De Simone:
chiuderà la sua schermaglia con Napoli?
«Lo Vommaro a duello» è lo spettacolo del festival di cui si è parlato di più. E non solo a Napoli

NAPOLI - Di sicuro è lo spettacolo del festival di cui si è parlato di più. A Napoli certo, ma non solo. Perché «Lo Vommaro a duello», che debutta stasera al Mercadante alle 21 (replica sabato), è una novità assoluta del maestro Roberto De Simone, che negli ultimi dieci anni più volte non ha condiviso le scelte dell'establishment politico-culturale napoletano. Il suo ritorno in scena, e in particolare in una manifestazione voluta da quell'ambiente contro il quale ha spesso polemizzato, rappresenta quindi un evento per il quale c'è grande attesa dentro e fuori la città. E per stasera, alla prima, è atteso anche il governatore Antonio Bassolino. «Questo lavoro — spiega l'autore — guarda sì alla nostra tradizione, ma in modo del tutto contemporaneo.
«Lo Vommaro a duello»
«Lo Vommaro a duello»
Non quindi un compiacimento manieristico
, ma esperimento sui diversi aspetti della nostra tradizione musicale, teatrale e letteraria». L'allestimento nasce dalla fusione della commedia di Pasquale Starace «Lo Vommaro» del 1742, e de «Il duello comico», farsa in musica di Giovanni Paisiello del 1774. «Nel primo testo — prosegue De Simone —, che Benedetto Croce attribuì a Starace, la tematica è quella dell'emancipazione del mondo femminile di quel tempo. Mentre il libretto del ‘Duello', scritto da Giambattista Lorenzi, racconta di Bettina e del suo corteggiatore Don Policronio, che vivono seguendo la moda e l'usanza francese, molto alla moda nel ‘700». Lo spettacolo procede su due binari, tra scene recitate e frammenti musicali d'opera comica, alternando cantanti lirici come Filippo Morace (Don Simone) Clemente Daliotti (Topo), Alessandro Spina (Don Policronio), Francesco Marsiglia (Leandro), Francesca Russo Ermolli (Bettina), Monica Bacelli (Clarice) e Filomena Diodati (Violetta), e attori vocalisti fra i quali Franco Javarone (Don Trebuzio) Enrico Vicinanza (Nora), Angela Pagano (Fenizia), Renata Fusco (Rina) e Antonella Morea (Dianella).
Il direttore d'orchestra è Renato Piemontese. «Fra i brani — spiega ancora De Simone — ci sono anche alcune arie scritte da me su testi tradizionali, espressione di un mondo popolaresco del ‘700, fra scrittura e oralità, letteratura e mondo rurale». La lingua dello spettacolo, infatti, è in equilibrio tra letterarietà barocca e vernacolo, adoperato come materiale fonetico o ritmico. «È un'ibridazione — conclude l'autore — sui linguaggi, sempre più trascurati a favore dei contenuti. Ma il teatro può essere etico, morale, politico, ma deve restare soprattutto teatro, altrimenti rischia la morte. E la conferma sta nel fatto che Shakespeare è sempre attuale, grazie ai suoi contenuti teatrali. Il teatro non deve mai diventare cronaca».
27 giugno 2008

martes, 11 de marzo de 2008

FILOMENA DIODATI Microbiografía

Filomena Diodati nació en Maddaloni , Provincia de Cacerta región de la Campania en Italia. Comenzó a estudiar canto tomando lecciones privadas con la profesora Gloria Vardaci de Caserta. Se graduó en canto lírico con la Maestra Gloria Guía Borrelli en el Conservatorio de Benevento. Participó en el Tercer Concurso Nacional de Música “Ciudad de Caserta” , San Leucio Belvedere, 4 ° clasificado (Año 2000/2001). En septiembre de 2004 asistió a los cursos de perfeccionamiento “Campus Internazionale musica, danza, cortometraggio” Gallodoro-Taormina, con la profesora Anna Vandi.. Asistió los cursos de Formación “Esecutori esperti del repertorio settecentesco napoletano” en el Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino. Participando en la ejecución de varios conciertos en San Leucio Caserta y paralelamente en el festival Leuciana de 2006. Fue voz solista en el Concierto multimedia "Histoire. Nassirija” dirigido por el maestro Claudio Ciampa, que se celebró en el Teatro Comunale di Benevento. Ha repetido el mismo concierto para la "Fondazione Massimo Freccia" en la Comuna de Ladispoli (11 novembre 2006). Ha representado una convincente Colombine en “Ruse d'Amour” de AC Lécocq, en el concierto de Les amours de Colombine en el marco de la muestra "Convivio armonioso" del Teatro Sancarluccio de Nápoles, dirigida por Gloria Master Guía Borrelli. Participó con el trío "Svaghi Musicali Ensemble" en el ciclo de actos programados para Domenico Scarlatti - Napolitano Europeo , para el 250 aniversario de su muerte , como voz solista (Teatro Sancarluccio Nápoles 04 de abril de 2007). Por el mismo ciclo dedicado a Domenico Scarlatti participó en el concierto "Pasiones y devociones" (Teatro Sancarluccio Nápoles 20 de mayo de 2007) con el conjunto “Le Musiche da Camera” de Nápoles. Ha estado dedicada a la realización del musical musical "Fiesta de Piedigrotta" de Raffaele Viviani, en el Teatro Bellini de Nápoles hasta el 25/02/2008, con la dirección de Nello Mascia y música orquestada de Eugenio Bennato,. Ganadora del Concurso Nacional para jóvenes cantantes Liricas “L’opera dei giovani”, organizado por la Fundación Teatro Lírico de Bari, celebrada en septiembre de 2007 en el Teatro Comunal de Mesagne (Brindisi). Cantó en el Teatro Comunal de Ferrara con el espectáculo "Dorothy, Sconcerto per Oz" de la Asociación Cultural "Fanny & Alexander" de Ravenna. (1)


(1) Traducción de nota aparecida en el Portal Casertamusica.com - Portal de la música, el arte y la cultura casertan

Il bel canto ... da Maddaloni .. in Cile

La giovane Filomena Diodati è in tournè in Cile

Sintesi di Pia Di Donato


Una nostra giovanissima conterranea, Filomena (Minni) Diodati, è impegnata per tutto il mese di Gennaio nella tournèe per "Opera Ovunque" (di Ravenna) in Cile, con "La serva padrona di Giovambattista Pergolesi" nella quale interpreta il personaggio di Serpina.
La giovane soprano, dopo essere stata impegnata durante l'estate nello spettacolo "La Festa di Piedigrotta" a Napoli e in numerosi concerti (ultimo dei quali, quello di Capodanno a nella "sua" Maddaloni) è stata scelta dal direttore Giovanni Bartoli, già direttore del Conservatorio di Cesena, per far parte del cast che porterà il "bel canto" nell'America del Sud. Lo spettacolo è diretto dalla regista Gabriella Medetti, - che prima di approdare alla regia è stata assistente di grandi maestri come Franco Parenti, Giovanni Testori, Bruce Myers, Benno Besson, Alfredo Arias, - e che vanta un sodalizio artistico decennale con con Guido De Monticelli.
La tournèe già cominciata a Santiago si svolgerà in diverse località del Cile per l'organizzazione "Opera para Todos".

Filomena Diodati è nata a Maddaloni (Ce) ed ha incominciato gli studi di canto privatamente con la maestra Gloria Vardaci di Caserta. Diplomata in canto con la Maestra Gloria Guida Borrelli presso il Conservatorio di Benevento. Ha partecipato al 3° Concorso Nazionale di Musica “Città di Caserta”, Belvedere di S. Leucio, 4° classificato (Anno 2000/2001). Nel settembre 2004 ha frequentato il Corso di perfezionamento con il M° Anna Vandi presso il “Campus Internazionale musica, danza, cortometraggio” Gallodoro-Taormina. Ha frequentato il Corso di Formazione “Esecutori esperti del repertorio settecentesco napoletano” al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino, partecipando all’esecuzione di diversi concerti presso il Sito San Leucio di Caserta in collaterale al Leuciana festival 2006. E’ stata voce solista nel Concerto Multimediale “Histoire …. Nassirija” diretto dal maestro Claudio Ciampa, tenuto presso il Teatro Comunale di Benevento. Ha replicato lo stesso concerto per la "Fondazione Massimo Freccia" presso il Comune di Ladispoli (11 novembre 2006). E’ stata un'apprezzata Colombine nel Ruse d’Amour di A. C. Lécocq nel concerto Les amours de Colombine nell’ambito della Rassegna “Convivio armonico” del Teatro Sancarluccio di Napoli, diretta dal Maestro Gloria Guida Borrelli. Ha partecipato col trio "Svaghi Musicali Ensemble" al ciclo di avvenimenti programmati per Domenico Scarlatti – Europeo Napoletano nel 250° anniversario della morte, con l’interpretazione come voce sola di soprano di cantate di cui una inedita (Teatro Sancarluccio di Napoli 04 Aprile 2007). Per lo stesso ciclo dedicato a Domenico Scarlatti ha partecipato al Concerto “Passioni e devozioni” (Teatro Sancarluccio di Napoli 20 Maggio 2007) con l’ensemble “Le Musiche da Camera” di Napoli. E' stata impegnata nella realizzazione del Musical “Festa di Piedigrotta” di Raffaele Viviani, con permanenza al Teatro Bellini di Napoli fino al 25/11/2008, con la Regia di Nello Mascia e musiche orchestrate da Eugenio Bennato, che ha voluto affidarle il compito di corista e voce solista nel canto Ave Maris Stella alla Madonna di Piedigrotta, da lui stesso scritto per le musiche. E' vincitrice del Concorso Nazionale per Giovani cantanti Lirici “L’opera dei giovani” organizzato dalla Fondazione teatri lirici di Bari e tenutosi il 3 settembre presso il Teatro Comunale di Mesagne (Br). Ha cantato presso il Teatro Comunale di Ferrara con lo spettacolo “Dorothy, Sconcerto per Oz “ per l’Associazione Culturale “Fanny&Alexander” di Ravenna.

Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana. Testi ed im

Link




miércoles, 23 de enero de 2008

Dos óperas bufas en coproducción chileno-italiana (1)



El viernes 25 de enero, el ciclo Ópera para todos presenta a las 21 horas en la Estación Mapocho a la Filrmónica de Chile, más solistas italianos, en obras de Pergolesi y Cimarosa.

Llega a la Estación Mapocho, tras una gira de cuatro presentaciones anteriores, el ciclo Ópera para todos, con dos producciones bufas: “Serva Padrona” de Giovanni Battista Pergolesi e “Il Maestro di Cappella” de Domenico Cimarosa. A las 21 horas del viernes 25 de enero.

La música será interpretada por la Filarmónica de Chile, compuesta por ex integrantes del Teatro Municipal, quienes se vestirán con atuendos de época. La dirección será de Giovanni Bartoli, batuta estable de la Orquesta de cámara de Bolonia, y la dirección de escena correrá por Gabriella Medetti. El barítono Nicolás Lartaun encarnará a Umberto; la soprano Filomena Diodati a Serpina, y Pablo Teillier a Vespone.
Se trata de una producción en la cual han trabajado músicos, escenógrafos y artistas italianos con un equipo chileno, en un intento por revivir la tradición de la escuela de oficios, coordinado por la agentica ítalo-chilena ArteMedios y, simultáneamente, ofrecer óperas a un amplio público y de forma gratuita o, en su defecto, con entradas significativamente baratas.
Este proyecto se ha materializado en nuestro país en cinco presentaciones, con el apoyo del Estado y de privados: Enap -Refineria Bío Bío, Ministerio de Defensa y algunas municipalidades. Además, ha habido un trabajo concreto con una amplia gama de profesionales chilenos. En San Joaquín, por ejemplo, carpinteros chilenos crearon la escenografía, guiados por Cristián Zurita y Nicola Fagnani y también allí se confeccionaron 22 trajes para los miembros de la orquesta, con un valor de $60.000 cada una
Además, “Ópera para todos” ha programado nuevas temporadas para octubre de 2008 y enero de 2009.
DOS OBRAS BUFAS

“Il Maestro di Cappella” (“Director de orquesta”) es una opereta de 15 minutos de duración, escrita en 1786 por Domenico Cimarosa como intermedio cómico. Cuenta sólo con un cantante y la orquesta, y muestra a un director que no logra comunicarse con los instrumentos para realizar su obra maestra. Fellini se inspiró en esta obra para su “El ensayo de orquesta”.

“La Serva Padrona” (“Sirvienta Patrona”) de Giovanni Battista Pergolesi es una ópera bufa, que originalmente era un intermedio de la ópera seria “Il prigioniero Superbo”. Con su estreno se abren nuevamente en Nápoles los teatros, tras un terremoto, el 5 de septiembre de 1733, y celebrando el cumpleaños de la Emperatriz de Habsburgo. Aun cuando “Il prigioniero..” no tuvo éxito, su intermedio terminó separándose de la obra original, quedando como “La Serva Padrona”. Tiene un lugar destacado en la historia de este género cómico y presenta a una astuta doncella y un señor que envejece. Su estreno en París desencadenó la llamada “guerra de los bufones” que enfrentó a la ópera seria francesa y la cómica italiana.

TODOS QUIEREN ÓPERA

“Ópera para todos” corrresponde a la versión nacional de la iniciativa italiana “Opera Ovunque” (“ópera en todas partes”), que fue creado por el Laboratorio de realización escénica para el Melodrama de la Academia de Bellas Artes de Bolonia y el Conservatorio Musical Bruno Maderna de Cesena. Un proyecto que ya suma dos años de presentaciones de “El Barbero de Sevilla”, “La Sirvienta Patrona” y “La Traviata”, en la Península. Con sede en el Ardis Hall de Ravenna y presidida por Nicola Fagnani, “Opera Ovunque” cuenta con artistas que han trabajado también para la Arena de Verona, La Scala di Milano, Teatro de Bolonia, Teatro de Parma, Teatro de Modena, Rossini Opera festival, Filarmónica della Opera di Roma, entre tantos otros. Además, “Ópera para todos” ha programado nuevas temporadas para octubre de 2008 y enero de 2009.

Presentaciones:
11 de enero: Santiago
Frontis Manufacturas Sumar, San Joaquín, Carlos Valdovinos 200 (entre Salomón Sumar y 1 de mayo).
Entrada liberada.

15 de enero: Hualpén (Concepción)
Sector Humedal, Villa Acero (calle Potsdam con Quirihue)

20 enero: La Serena

22 de enero: Paihuano (Valle del Elqui)

25 de enero: Santiago (Estación Mapocho)
Ünica función pagada: $5.000 general, $12.000 preferencial (sólo 200 localidades). Venta en Ticketmaster.

Todas las funciones comienzan a las 21 horas.

ELENCO

UMBERTO : Nicolás Lartaun- Oyarzún/ barítono
SERPINA : Filomena Diodati/ soprano
VESPONE: Pablo Teillier / mimo
Director de orquesta: m. Giovanni bartolli
Dirección de escena: Gabriella Medetti

STAFF
Proyecto y Realización Escenográfica: Opera Ovunque
Cristián Zurita Dirección Artística
Felice Molinaro Coordinador general
Nicola Fagnani Escenografía
Producción Chile: ARTEMEDIOS
Giorgio Varas Producción general
Alejandro Orellana Producción ejecutiva

DATO DE APRECIACIÓN

Tratándose de dos obras tempranas del género, cobra particular relevancia el desarrollo que se logre en la puesta en escena en términos de ambientación. Específicamente la escenografía juega un rol esencial. Esto, porque en su época original, estas producciones de cámara no concentraban todo el peso de la historia cómica en muy poos personajes, habitualmente dos o tres, sino que lo distribuían a través de los efectos especiales que hacían posible la puesta en escena y los decorados, tomando relevancia además la caracterización.
Como en este caso estamos frente a una coproducción italiana en que figuras europeas con experiencia artística han trabajado en conjunto con carpinteros reales de San Joaquín, la iniciativa promete convertirse en una manfiestación recomendable.
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(1) Artículo publicado por el equipo de RADIO BEETHOVEN

domingo, 20 de enero de 2008

CONVIVIO ARMONICO 2007, SI SUONA A NAPOLI





Al Sancarluccio a Chiaja
concerto estremamente
godibile dell'ensemble
“Le Musiche da Camera” (1)

Napoli. Soltanto settantacinque privilegiati spettatori, quanti n’accoglie il grazioso teatro “Sancarluccio” a Chiaia, hanno potuto deliziarsi ascoltando armoniose sonate di Domenico Scarlatti famoso musicista partenopeo, ma soprattutto gran clavicembalista, eseguite dai maestri dell’ensemble “Le Musiche da Camera” di Napoli. D’altronde, questo genere di musica, detto anche da salotto, è scritto per un limitato numero d’esecutori strumentali e vocali, concepito quindi per essere realizzato in piccoli ambienti per meglio apprezzarne le sonorità.

Considerando tuttavia, che anche la musica da camera è ben godibile da chiunque solo al semplice ascolto, andrebbe fatta conoscere maggiormente e sfatando il luogo comune che la ritiene apprezzabile solo dagli intenditori, tra l’altro, rari o presunti tali.
Diversamente, la musica non sarebbe quel linguaggio naturale e universale capace d’ingentilire lo spirito d’ogni essere umano normale trasmettendo emozioni.
Al riguardo, il sito (vai a...) www.lemusichedacamera.it

L’evento, è stato realizzato nel 250º anniversario dalla morte di Scarlatti nell’ambito della stagione musicale “Convivio armonico 2007…si suona a Napoli” a cura dall’Associazione Culturale Mediterranea “Area Arte” e del Centro Iniziative Didattiche Musicali “NaturalMenteMusica” con il patrocinio di Regione Campania e Comune di Napoli.
Nato a Napoli nel 1685, deceduto a Madrid nel 1757, Domenico Scarlatti autore della classica Sonata scarlattiana, è stato tra i maggiori virtuosi di cembalo della sua epoca per rara perizia con cui adoperava la tastiera.
Ha introdotto il concerto, quale quarto appuntamento del ciclo d’avvenimenti intitolato: “Domenico Scarlatti - Europeo Napoletano”, il musicologo, compositore Francesco Nocerino, parlando della produzione d’opere sacre di Scarlatti, tra cui “Salve Regina” eseguita poi.

Veniamo così al pregiato concerto “Passioni e Devozioni” dedicato a Scarlatti, il più gran, prolifico autore italiano di Sonate (circa 550). Tra i brani eseguiti, sono oltre al sacro di “Salve Regina”, il profano di: “Piangete oggi dolenti”, “Tinte a note di sangue”, “Clori e Fileno”, serenata scarlattiana recuperata del compianto Francesco Degrada, sonate per violino e basso continuo, come k 77 e 89.
A dar vita al clavicembalo, ha badato l’egregia maestria di Pierpaolo De Martino così i virtuosi violini di Egidio Mastrominico e di Raffaele Tiseo, la viola di Fernando Ciaramella, il violoncello di Leonardo Massa. Similmente virtuose le voci del soprano, Filomena Diodati e del mezzosoprano Rosa Montano per altezza, colore, intensità.
Meritati sono dunque stati i ripetuti applausi del pubblico per avere, i musicisti, interpretato con ragguardevole perizia esecutiva, lo stile, l’agilità e la gran vivacità musicale, peculiari del repertorio Scarlatti. Ottengono pertanto cenno, i successi di “Musiche da Camera” fondato nel 1993, conseguiti in numerosi, importanti festival e rassegne nazionali: risultato di studi, ricerche, riscoperte e trascrizioni di brani inediti o poco conosciuti di compositori napoletani del XVII e XVIII secolo.

Attività curate dagli stessi musicisti Mastrominico e De Martino. Il gruppo, svolge altresì opera divulgativa in scuole della Campania con lezioni-concerto. Ha inoltre realizzato due Cd: con etichetta Tactus, gli Hamilton-Trios d’Emanuele Barbella, con etichetta Dongiovanni intermezzi “Eurilla e Beltramme” dedicato a Sarro. Dal 2001, l’ensamble ha dato vita, assieme ad “Area Arte”, alla rassegna “Convivio Armonico”, da cui il progetto “L’intermezzo ritrovato” con esecuzioni d’opere, come appunto “Eurilla e Beltramme”di Sarro e altre di F. Feo e L.Vinci.

Nell’epoca odierna, caratterizzata dal riprodursi di millanterie canore e musicali: volgari, inascoltabili, perfino di funesta matrice karaoke, va evidenziata l’alta formazione professionale dell’ensamble, di scuola specialistica con prassi esecutiva barocca e classica che varia secondo le esigenze del repertorio. Si caratterizza inoltre per l’uso di strumenti tipici dell’area napoletana, come (grazie a Dio) l’onorevole mandolino (talora disprezzato da idioti dell’intelletto nazionale e non, ignari del suo ruolo nell’universale melodia partenopea) e mandolone, mandoloncello, colascione e chitarra barocca.

Salvatore Cuozzo

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(1) Il Brigante


OPERA OVUNQUE EN SAN JOAQUIN




Exitosa presentación de la Opera El Maestro Di Capella
Con éxito de público ha continuado desarrollándose en San Joaquín la décima versión del Teatro Internacional de Teatro que organizó la Corporación Cultural de la Municipalidad conjuntamente con el Teatro a Mil y la gobernación regional.
El viernes 11 de enero la Compañía Opera Ovunque de Ravenna, Italia, presentó en el frontis del edificio de Industrias Sumar, en Carlos Valdovinos con Salomón Sumar, la Opera “El Maestro Di Capella” y Serva Padrona. Unas mil personas repletaron el recinto y vibraron con la pieza del compositor napolitano Doménico Cimarosa.

Entre los asistentes se encontraba el Alcalde Sergio Echeverría y los Concejales Nelly Santander, Jenny Núñez, Patricio Lazcano y Víctor Contreras.

En esta obra, el único personaje el Maestro di Capella (barítono) representa irónicamente a un director de orquesta con características divertidas y caricaturizadas. Esta “broma musical” presenta el eterno conflicto entre el director y su orquesta y todos los instrumentos participan en esta divertida acción teatral. El Maestro di Capella detesta el contrabajo y ama las bellas violistas. Al término de la presentación, que se prolongó por una hora y 20 minutos, el Alcalde obsequió un ramo de flores a la directora de escena, Gabriella Medetti y a la soprano Filomena Diodatti. (1)






Definitivamente las actividades culturales se instalaron en nuestro país y una de ellas viene directamente desde Italia, una compañía que llevó la ópera a la calle en un espectáculo que ha gustado sobre todo a los niños.

Aunque son representativas del siglo 18 y están en italiano son fáciles de entender, porque están en formato de comedia.

"El mensaje de la ópera es un mensaje internacional, es un lenguaje común a todos y que puede ser difundido a todo nivel", manifestó Giovanni Bartoli, Director de Orquesta italiano.

"La respuesta del público ha sido óptima. No lo esperábamos porque pensábamos que la gente no nos iba a entender mucho pero no fue así, respondió bien y se divirtió, lo que es muy bueno", comentó Filomena Diodati, soprano italiana.

Más de 700 personas acudieron a este show en la comuna de San Joaquín, pero ojo que también recorrerá algunas regiones. (...ya estuvo en Hualpén y pronto estará en ...) La Serena y Paihuano, para culminar el 25 de enero en la Estación Mapocho. (2)

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(1) Web Municipalidad de San Joaquin

(2) Nota de Canal 13


sábado, 19 de enero de 2008

XVI Concerto di Natale organizzato dall’Associazione Culturale Tre Grazie




XVI Concerto di Natale organizzato dall’Associazione Culturale Tre Grazie

lunedì 31 dicembre 2007

Grazzanise - Ieri sera, 30 Dicembre 2007, ha avuto luogo il XVI Concerto di Natale, organizzato dall’Associazione Culturale Tre Grazie nella bella Rettoria di Maria SS. di Montevergine.
Un attento pubblico ha seguito con interesse e partecipazione l’esibizione degli artisti, il soprano Minni Diodati, il Basso Carlo Mataluna e il tenore Luigi Ricciardi con l’orchestra LUCE, di Maddaloni, diretta dal M° Luigi Ceci.
Puntuali e intensi gli applausi tributati ai maestri, diventati scroscianti quando il tenore L. Ricciardi ha cantato l’aria Nessun dorma, ripetuta a richiesta alla fine del concerto, quando una vera e propria ovazione si è levata dalle navate della chiesa.
Il pubblico ha gradito molto la performance dell’artista che ha rivelato potenti capacità canore. Apprezzati anche gli altri due interpreti, la giovane M. Diodati, soprano, dalla calda voce, e il Basso C. Mataluna, dall’impostazione profonda e possente.
Particolari consensi sono stati riservati nei commenti finali all’orchestra, diretta con bravura, competenza e decisione dal M° Ceci.
I sei violini, la viola, il violoncello, il clarinetto, l’oboe, il flauto e la tastiera hanno dimostrato elevate capacità espressive. Gli arrangiamenti sono stati all’alteza della situazione e tutti hanno potuto apprezzare la capacità dei musicisti di rendere colori e motivi tanto da suscitare immagini suggestive di movimento, di folla, di paesaggi naturali in cui ogni albero, ogni animale cantavano per fornire una sublime armonia. Complimenti al Maestro che ha tratto il meglio da ogni strumento portandolo a sintesi armoniche e gradevoli all’orecchio.
Ha presentato i brani il dott. G. Diodati, pres. on. dell’Associazione Giuseppe Verdi di Maddaloni.

Un altro successo, dunque, che va ad allungare l’elenco dei grandi eventi organizzati dalla Tre Grazie, così come ha ben sottolineato il nuovo Coordinatore della stessa, il prof. Michele Petrella nel suo saluto introduttivo.
L’associazione, che entra nel suo sedicesimo anno di attività, ha detto, è un patrimonio di Grazzanise e richiede la collaborazione di tutti, soci, cittadini, amministrazione.
Erano presenti, per l’occasione, il cons. prov., dott. Giuseppe Raimondo, l’assessore alla cultura, M.llo Salvatore Raimondo, il comandante della stazione dei CC, m.llo B. Nero, l’ing. R. De Lucia, in rappresentaza delle istituzioni scolastiche e il padrone di casa, il Can. Don Giuseppe Lauritano, oltre, ovviamente, ai soci e ai tanti cittadini di Grazzanise.

testo e foto di franco tessitore

Link: Grazzanise on line


EL ENSEMBLE "LE MUSICHE DA CAMERA"

En la página napoli.com figura Filomena Diodati como integrante del Ensemble “Le Musiche da Camera”.


Ensemble “Le Musiche da Camera”

Filomena Diodati - soprano
Rosa Montano – mezozsoprano
Egidio Mastrominico, Raffaele Tiseo – violino
Fernando Ciaramella - viola
Leonardo Massa - violoncello
Pierpaolo De Martino - clavicembalo


Costituito nel 1993 da musicisti napoletani dediti alla ricerca nel campo della musica antica, “LeMusiche da Camera” fin dall’inizio ha indirizzato la propria attività verso la riscoperta di brani inediti o poco conosciuti di compositori napoletani dei secoli XVII e XVIII, con esecuzioni basate sul recupero della prassi esecutiva barocca. I componenti dell’ensemble si sono formati alla scuola di specialisti nella prassi esecutiva barocca e classica, e collaborano altresì con importanti istituzioni ed ensemble barocchi.

La formazione base varia secondo le esigenze del repertorio, e si caratterizza inoltre per l’uso di strumenti tipici dell’area napoletana, come mandolino, mandolone, mandoloncello, colascione, chitarra barocca. Le fonti su cui si basa il lavoro esecutivo dell’ensemble sono, nella maggior parte dei casi, manoscritti e copie a stampa originali; il lavoro di ricerca, revisione e trascrizione moderna viene svolto da Egidio Mastrominico, con la collaborazione di Pier Paolo De Martino. I programmi proposti sono indicativi delle ricerche compiute dall’ensemble per offrire all’ascolto non un mero florilegio di musiche, ma percorsi musicali costruiti con una struttura tematica in modo da unire coerentemente ricerca musicologica e godibilità d’ascolto.

“Le Musiche da Camera” ha presentato in prima esecuzione moderna numerose opere di compositori del Settecento napoletano come E.Barbella, G.Paisiello, N.Piccinni, D.Sarro, F.Feo, A.Ragazzi, N.Sabatino, D.Perez, presso festival e rassegne di rilevanza nazionale (“Harmonie Palatinae” 2006 – Palazzo Barberini Roma, IX Festival “Antiqua” – Torino, 51° Festival di Ravello, VIII Festival di Musica Antica “Seicentonovecento”- Pescara, VII Festival di Musica Antica “Il Montesardo” – Alessano, Festival “Grande Musica in Chiesa" - Roma, “Todi Festival”, Barocco Festival “Leonardo Leo”- S.Vito dei Normanni, III Festival di Musica Barocca “Farinelli”-Andria, Festival Musicarchitettura - Gerace, Festival dell’Opera Buffa “Recitarcantando”- Ripatransone, Festival “Musiche nelle Corti” - Matera, II Convegno Internazionale Jommelli e Cimarosa – Aversa, “Aperitivi alla Reggia 2006” - “Festa dell’Arte 2004” e ”Natale alla Reggia”– Teatro di Corte della Reggia di Caserta, “Venerdi della musica”, “Melodie all’Archivio di Stato” - IX e X Maggio dei Monumenti Napoli, Manifestazioni per il VII Centenario della Certosa di Padula, “Classica al Chiostro”- Sorrento, "Musica antica per un nuovo mondo" Concerti per Greenpeace, Teatro Comunale di Viterbo, Unione Musicisti Napoletani) invitato da enti ed associazioni quali: UNESCO, Regione Campania, Comune e Provincia di Napoli, Sovrintendenza BB.AA. di Caserta, Sovrintendenza BB.AA di Napoli, Sovrintendenza BB.AA. di Salerno e Avellino, Scuola HOLDEN - HoldenArt ecc, riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e di critica (articoli su La Repubblica, Il Mattino, Il Tempo, Roma, Contrappunti, Il Giornale di Napoli, Cronache di Napoli).

Dal 2001 in collaborazione con l’associazione “Area Arte” che ne gestisce l’attività hanno dato vita alla rassegna “Convivio Armonico” presso il Teatro Sancarluccio di Napoli, ed in quest’ambito nello stesso anno è stato avviato il progetto “L’Intermezzo Ritrovato”, che ha visto gli allestimenti, in prima esecuzione moderna, degli intermezzi “Eurilla e Beltramme” di D. Sarro, “Morano e Rosicca” di F. Feo ed “Erighetta e Don Chilone” di L.Vinci.

L’ensemble svolge attività divulgativa con cicli di concerti per le scuole della Campania, e particolare importanza ha rivestito la serie di Lezioni-Concerto "Musica e musicisti al Palazzo Reale nel Settecento", realizzate con la collaborazione della Sovrintendenza B.B.A.A. di Napoli e con l’ Assessorato alla Cultura della Regione Campania presso il Palazzo Reale di Napoli.

“Le Musiche da Camera” ha registrato per l’etichetta Tactus gli Hamilton-Trios di Emanuele Barbella, registrazione realizzata con la collaborazione di Legambiente - Parco Letterario Vesuvio, che ha ricevuto un ottima accoglienza sulla stampa specializzata ("Most enthusiastically recommended". Fanfare Magazine, “..lettura equilibrata e notevole la perizia tecnica messa in gioco” 4 stelle sul mensile “Musica”), primo di una serie di CD dedicati al violinista e compositore napoletano, e per l’etichetta Bongiovanni gli intermezzi “Eurilla e Beltramme” di D. Sarro, primo Cd della serie degli “Intermezzi ritrovati”.

Informazioni:
Teatro Sancarluccio Tel./ Fax 081405000 - Fax 081426161

Teatro Sancarluccio
Area Arte Associazione Culturale Mediterranea
con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli.

17/5/2007

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El Ensemble Musiche da Camera

Formado en 1993 por músicos napolitanos dedicada a la investigación en el campo de la música antigua ", LeMusiche Cámara" desde el principio ha orientado sus actividades hacia el redescubrimiento de las canciones originales o poco conocidos compositores napolitano de los siglos XVII y XVIII, basada en las ejecuciones con la Recuperación de la práctica ejecutiva barroco. Los componentes de los que se forman en la escuela de especialistas en la práctica ejecutiva barroco y clásico, y también colaborando con importantes instituciones y ensemble barroco.

La formación básica varía de acuerdo a las necesidades de repertorio, y se caracteriza también por la utilización de los instrumentos de Nápoles, como la mandolina, mandolone, mandoloncello, colascione, guitarra barroca. La fuente de la que basa ejecutivo de la obra son, en la mayoría de los casos, los manuscritos originales y las copias impresas, y la labor de investigación, el examen y la transcripción se hace moderna Mastrominico Egidio, con la colaboración de Pier Paolo De Martino. Los programas propuestos son indicativos de la investigación llevada a ofrecer dall'ensemble no escuchar a una mera antología de la música, construido caminos musicales, pero con un tema para unir a la investigación musicológica y agradable de escuchar constantemente.

"Música de Cámara", presentado en la primera ejecución moderna numerosas obras de compositores del siglo XVIII napolitano como E. Barbella, G. Paisiello, N. Piccinni, D. Sarro, F. Feo, A. Junior, N. Sabatino, D. Pérez, en festivales y exposiciones de importancia nacional ( "Harmonie Palatinae" 2006 - Palazzo Barberini de Roma, IX Festival "Antiqua" - Turín, el 51 ° Festival de Ravello, VIII Festival de Música Antigua Seicentonovecento "- Pescara, el VII Festival de Música Antigua" El Montesardo "- Alessano, Festival" Gran Música en la Iglesia "- Roma", Todi Festival, Festival Barroco "Leonardo Leo" - San Vito dei Normanni, el III Festival de Música Barroca "Farinelli"-Andria Festival Musicarchitettura - Gerace, el Festival de Opera Buffa " Recitarcantando "- Ripatransone, Festival" Música en los tribunales "- Matera, la Segunda Internacional Jommelli y Cimarosa - Aversa," Aperitives 2006 para el palacio "-" Celebración del Arte 2004 "y" Navidad en el Palacio "- Teatro de la Corte Reggia di Caserta, "Viernes musicales", "Melodie adquiridos por el Estado" - IX yX de mayo Monumentos de Nápoles, Eventos para el séptimo centenario de la Certosa di Padula ", el Claustro Clásica" - Sorrento, "Música antigua para un nuevo Mundo "Conciertos de Greenpeace, Teatro Comunale di Viterbo, Músicos Unión Napoletani), invitados por los colegios y asociaciones como la UNESCO, la región de Campania, la Ciudad y la Provincia de Nápoles, Caserta BB.AA. Superintendente, Superintendente BB. AA Nápoles, superintendente BB.AA. De Salerno y Avellino, Escuela HOLDEN - HoldenArt etc, que ganan halagadoras consenso por los críticos y el público (artículos de La Repubblica, Il Mattino, Il Tempo, Roma, Contrappunti, Il Giornale di Napoli, Nápoles Crónicas).

Desde el año 2001 en colaboración con la asociación "Espacio de Arte", que gestiona la empresa han dado lugar a la revisión "Convivio Armonico", en el Teatro Sancarluccio de Nápoles, y en este mismo año, se ha iniciado un proyecto de 'L' Él Intermezzo ", Que vio la producciones, en la primera ejecución moderna, intermezzi "Eurilla y Beltramme" D. Sarro ", Morano y Rosicca" por F. Feo y "Erighetta y Don Chilone" L. Vinci.

El conjunto desempeña actividades de formación con los ciclos de conciertos para las escuelas de Campania, y de particular importancia ha sido la serie de lecciones-concierto "Música y músicos en el Palacio Real en el siglo XVIII", realizado en colaboración con la Superintendencia de BBAA de Nápoles y la de los Departamento de Cultura de la Región de Campania en el Palacio Real de Nápoles.

"Música de Cámara" grabado para el sello Tactus la Hamilton-Tríos Emanuele Barbella, grabación realizada con la cooperación de Legambiente - Literaria parque Vesubio, que ha recibido una excelente acogida en la prensa ( "La mayoría recomienda con entusiasmo." Fanfare Magazine, ".. Lectura equilibrada y considerable experiencia técnica pone en juego "4 estrellas en la revista mensual" Música "), primera de una serie de CDs dedicados a la violinista y compositor napolitano, y la etiqueta Bongiovanni los intermezzi" Eurilla y Beltramme "D. Sarro, el primer CD de la serie de "Intermezzi.

Información:
Teatro Sancarluccio Tel. / Fax 081405000 - Fax 081426161

Teatro Sancarluccio
Espacio de Arte Asociación Cultural Mediterranea
Con el patrocinio de la Región de Campania y el Ayuntamiento de Nápoles.

jueves, 17 de enero de 2008

OPERA OVUNQUE EN HUALPEN






Inicio de Jornadas Culturales en Hualpén
Más de 2 mil personas disfrutaron del regreso de la ópera a la calle.

Un éxito rotundo tuvo la presentación de 2 piezas italianas, con las cuales se dio la partida a las jornadas de entretención y cultura en Hualpén.

Hualpén le devolvió a la gente un pedazo de cultura que, con los años, se había perdido. Con la presentación del montaje italiano Ópera para Todos, esta expresión artística salió de los teatros y abandonó su elitismo para que el vecino común pudiera disfrutarla.

La actividad contó con un marco de público que superó las 2 mil personas y dio la partida a las Terceras Jornadas de Entretención y Cultura Verano Hualpén 2008, las cuales contemplan una serie de eventos gratuitos.

Este espectáculo rescata la tradición de presentar óperas en lugares abiertos y para todo tipo de público, lo cual era muy común en el siglo 18. De esta forma, un grupo de artistas y profesionales italianos crearon el proyecto Ópera Ovunque (Ópera en Todas Partes), la que se ha presentado con mucho éxito en Europa y que ahora recorre distintos puntos del país, incluyendo Hualpén. El proyecto llegó a Chile de la mano de la agencia Italo-Chilena Artemedios y es auspiciado en la zona por la Municipalidad de Hualpén, Enap Refinerías y el MInisterio de Defensa Nacional.

El alcalde de Hualpén, Marcelo Rivera, señaló que “el Hombre tiene para todo y creemos que la ópera debe volver a la calle, como lo fue hace muchos años, nos parece súper relevante esto”, indicó. Al respecto de lo que se viene para las jornadas culturales de este verano, el edil adelantó que habrá una parrilla amplia, “con cosas para los jóvenes, los románticos, para todos. No vamos a descartar otras expresiones, pero este proyecto (la ópera) no lo podíamos descartar”, afirmó.

El equipo a cargo de este espectáculo es conformado por Cristian Zurita, en la dirección artística; Felice Molinaro, en la coordinación general; Giorgio Varas, en la producción general y la producción ejecutiva es responsabilidad de Alejandro Orellana. Los personajes son interpretados por el barítono Nicolás Lartaun-Oyarzún la soprano Filomena Diodati y Pablo Teillier. La dirección de escena estuvo a cargo de Gabriella Medetti y la dirección de orquesta de M.Giovanni Bartolli.

Un éxito rotundo tuvo la presentación de 2 piezas italianas, con las cuales se dio la partida a las jornadas de entretención y cultura en Hualpén.

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Link: Página web Municipalidad de Hualpen , VIII Región , Chile

www.hualpenciudad.cl

PERFORMANCE



FILOMENA DIODATI, PIÙ BELLA COSA



"...dirti che più bella cosa non c'è
più bella cosa di te
unica come sei
immensa quando vuoi
grazie di esistere..."

Llegamos una hora antes al "Humedal" de Hualpén, y al cabo de unos cuantos minutos entre pruebas de sonido e iluminación dos jóvenes se acercan al escenario. Su apariencia de muchachos con jeans y capuchas deportivas no era indicio de lo que se escuchó enseguida. De pronto se oye , a través de los parlantes, un hermoso fragmento de La Serva Padrona. Entonces caigo en la cuenta que los dos jóvenes que están frente al escenario son los cantantes que ensayan su dueto antes de la presentación.
Uno de ellos -la muchacha- mira hacia el fondo de las graderías , pregunta algo al sonidista y luego comenta con su partner "que cosa dito?". Es italiana.

La jóven es Filomena Diodati, soprano de la Compañía Italiana OPERA OVUNQUE, que se presentó en la Comuna de Hualpén con el auspicio del Municipio local. La OPERA OVUNQUE, opera en todas partes, es un proyecto de difusión de la opera que surgió en Italia y que por primera vez realiza una gira por latinoamérica.

Esta preciosa soprano -desconocida en Chile- hizo una impecable "Serpina" de la opera cómica de Pergolesi, tanto en lo musical , mostrando una voz cristalina y agil , como en su acertda puesta en escena.

Filomena Diodati, llenó el espacio con su voz e iluminó la noche de Hualpen.

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Siamo arrivati un'ora prima del "zone umide" Hualpén, e dopo pochi minuti tra le prove del suono e di illuminazione due giovani vicino alla scena. La sua apparizione ragazzi con jeans e sportive cappe non era indicativo di ciò che è stato ascoltato immediatamente. Improvvisamente si sente, attraverso gli altoparlanti, un bel pezzo di La Serva Padrona. Poi giù sul conto del fatto che i due giovani uomini che stanno affrontando lo scenario sono i cantanti che hanno provato il loro duetto prima della presentazione.
Uno di loro - una ragazza-guarda verso il basso degli stand, sonidista chiesto qualcosa e poi dice con il suo partner di qui che cosa? ". Essa è l'italiano.

Il più giovane è Filomena Diodati, soprano italiano della Società OVUNQUE OPERA, che è stata presentata presso il Comune Hualpén sotto l'egida della locale comune. L'OPERA OVUNQUE opera in tutto il mondo, è un progetto per pubblicizzare l'opera, che è nata in Italia e per la prima volta, ha girato l'America Latina.

Questa bella soprano-unknown-in Cile fatto un impeccabile "Serpina" di opera buffa di Pergolesi, sia nella musica, mostrando agil e una voce cristallina, come nel suo acertda scena.

Filomena Diodati, riempito lo spazio con la sua voce e la notte illuminata Hualpén.