El próximo 29 de Junio en una presentación de la Fondazione Lírico Sinfónica PETRUZZELLI E TEATRI DE BARI se presenta la Soprano Filomena Diodati interpretando a Gianneta, en la opera de Donizetti L'elisir d'amore.
"...di Gaetano Donizetti
Melodramma giocoso in due atti
Libretto di Felice Romani
prima esecuzione 12 Maggio 1832, Milano
Lunedì 29 giugno ore 20.30 - Mercoledì primo luglio ore 20.30
Venerdì 3 luglio ore 20.30 - Domenica 5 luglio 2009 ore 19.00
Direzione: Keri-Lynn Wilson
Regia: Francesco Esposito
Scene: Tommaso Lagattolla
Costumi: Francesco Esposito
Light design: Bruno Ciulli
Movimenti Scenici: Domenico Iannone
Maestro del coro: Franco Sebastiani
Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari
Coro Fondazione Petruzzelli
Personaggi:
Adina, ricca e capricciosa fittaiuola, Roberta Canzian
Nemorino, coltivatore, giovine semplice, innamorato di Adina, Alexey Kudrya
Belcore, sergente di guarnigione nel villaggio, Luca Salsi
il dottore Dulcamara, medico ambulante, Erwin Schrott
Giannetta, villanella, Filomena Diodati (29 giugno, primo luglio) Manuela Boni (3 luglio, 5 luglio)
Spazio 7 – Fiera del Levante
Lunedì 29 giugno ore 20.30
Mercoledì primo luglio ore 20.30
Venerdì 3 luglio ore 20.30
Domenica 5 luglio 2009 ore 19.00
La Fondazione Petruzzelli presenta l’ultima opera in cartellone prima della pausa estiva.
L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, per la regia di Francesco Esposito, andrà in scena nello Spazio 7 – Fiera del Levante, lunedì 29 giugno, mercoledì primo luglio e venerdì 3 luglio alle 20.30 e domenica 5 luglio 2009 alle 19.00.
Dirigerà l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari il maestro Keri-Lynn Wilson, il Coro della Fondazione Petruzzelli sarà condotto da Franco Sebastiani.
A curare le scene Tommaso Lagattolla, i costumi lo stesso Esposito, il disegno luci Bruno Ciulli, i movimenti scenici di Domenico Iannone.
Nel ruolo di Adina canterà Roberta Canzian, Alexey Kudrya interpreterà Nemorino, Luca Salsi sarà Belcore, Erwin Schrott il dottore Dulcamara e nel ruolo di Giannetta canteranno Filomena Diodati e Manuela Boni.
L’ Elisir d’amore andò in scena per la prima volta il 12 maggio del 1832, al teatro della Cannobiana di Milano, con un successo clamoroso.
La vicenda dell’opera si svolge nei Paesi Baschi, alla fine del Settecento. In una fattoria i mietitori si concedono una tregua dal lavoro nei campi. Adina, colta e ricca fittavola capricciosa, siede in disparte e legge l’antica storia di Tristano e Isotta, innamorati grazie ad un filtro d’amore mentre in disparte Nemorino, contadino timido e povero, osservandola si strugge d’amore. Divertita dalla lettura e sollecitata dai contadini, Adina legge a voce alta come Tristano, in un primo momento respinto, fa innamorare Isotta ricorrendo ad un magico elisir. Nemorino si riconosce subito nella storia e, incapace di svelare i suoi sentimenti alla giovane, decide di procurarsi un filtro che abbia quelle stesse proprietà. Quando nella piazza del villaggio arriva il dottor Dulcamara, ciarlatano con pretese di taumaturgo, che narra alla folla affascinata dalla sua oratoria i poteri di miracolose pozioni, Nemorino non si fa scappare l’occasione e gli chiede se possieda “lo stupendo elisir che desta amore”. Questo l’incipit di un plot che appassiona e diverte il pubblico giocando con equivoci, situazioni esilaranti e l’atmosfera romantica tipica della favola..."
Fondazione Petruzzelli
LA OPERA
